Organista e compositore italiano. Maestro di cappella alla corte di Hannover, fu
ammesso nel 1687 nel coro della basilica di San Marco, sotto la direzione di S.
Legrenzi, prima come cantore, poi come secondo organista e nel 1704 primo
organista. Dal 1717 al 1719 fu maestro presso la corte di Dresda.
Pubblicò molte opere profane per i teatri di Venezia e Dresda
(
Giustino, Giove in Argo, Ascanio e Teofane), ma la parte più
importante della sua produzione riguarda la musica sacra, tra cui il notissimo
Miserere a 4 voci e il
Crucifixus a 10 voci. Fu maestro di
Benedetto Marcello (Venezia o Hannover 1667 - Venezia 1740).